COSENZA Si è conclusa questa mattina la requisitoria del pm della Dda di Catanzaro, Alessandro Riello, che rappresenta l’accusa nel processo scaturito dall’inchiesta denominata “Athena”, coordinata dalla Dda di Catanzaro e la successiva richiesta di condanna per i 58 indagati. Invocati vent’anni di carcere per Francesco, Luigi, Leonardo, Nicola e Rocco Abbruzzese e sei assoluzioni. Sono state necessarie tre udienze al pubblico ministero prima di avanzare le richieste di pena nei confronti degli imputati che hanno optato per il rito abbreviato.
L’operazione ha permesso di assestare un duro colpo ad una organizzazione capace di esercitare un potere egemone nel territorio della Sibaritide. La famiglia Abbruzzese di Cassano allo Jonio, è stata colpita da un blitz congiunto di polizia e carabinieri. Le accuse mosse a vario titolo dalla Dda di Catanzaro sono di associazione di stampo mafioso, associazione dedita al narcotraffico, estorsioni, minacce. Nelle scorse settimane, si è aperto ufficialmente il rito ordinario del processo alla ‘ndrangheta della Sibaritide. (f.b.)
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