CATANZARO La Corte di Appello di Catanzaro, in riforma della sentenza di condanna emessa dal Tribunale di Cosenza, ha assolto Simone Andretti (difeso dall’avvocato Gianpiero Calabrese) già condannato a mesi 10 di reclusione e 9.000 euro di multa. L’accusa nei confronti del ristoratore cosentino era di aver assunto una donna sprovvista di permesso di soggiorno. (f.b.)
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