CATANZARO Anche i pensionati calabresi sono scesi in piazza oggi nella manifestazione promossa dallo Spi Cgil a livello nazionale. Il sit-in, che si è tenuto a Catanzaro, è stato organizzato – hanno spiegato i vertici dello Spi Cgil calabrese – «per esprimere un chiaro e netto dissenso contro la manovra finanziaria 2025 e non solo». Tante sono le questioni che riguardano la Calabria che sono state discusse e poi portate dal Prefetto di Catanzaro, a partire dal nodo pensioni «i cui importi – ha aggiunto lo Spi Cgil – non garantiscono di far fronte all’importante diminuzione del potere d’acquisto, fino alla legge regionale sull’invecchiamento attivo, la mancata riforma delle Rsa, le politiche sanitarie non adeguate che sacrificano proprio gli anziani costretti a trascurare la prevenzione e la cura delle malattie croniche o a dovere ricorrere a cure private. E chi non se lo può permettere?». Al presidio a Catanzaro hanno partecipato tra gli altri il segretario regionale di Spi Cgil, il reggino Carmelo Gullì, Francesco Palaia del dipartimento organizzazione di Spi nazionale, Gianfranco Trotta, nuovo segretario generale di Cgil Calabria, Enzo Scalese, segretario generale di Cgil Area vasta e anche il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita.
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