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Salvatore Mancuso eletto alla guida della Fnp-Cisl Calabria

La Federazione nazionale Pensionati della Cisl è l’organizzazione sindacale più grande nella regione

Pubblicato il: 30/10/2024 – 15:09
Salvatore Mancuso eletto alla guida della Fnp-Cisl Calabria

LAMEZIA TERME  La Fnp-Cisl Calabria si rinnova con il cambio della guardia nella carica di Segretario generale. Salvatore Mancuso è stato eletto dal Consiglio generale come successore di Cosimo Piscioneri, che ha lasciato l’incarico dopo aver guidato la Federazione calabrese dei pensionati per oltre 10 anni, nei quali tutti gli hanno riconosciuto la capacità di mantenere una forte coesione interna ed una sua forte autorevolezza all’interno della Fnp e della Cisl.  Mancuso arriva alla guida della Fnp-Cisl con alle spalle una lunga esperienza sindacale, iniziata nel mondo degli elèttrici, nella Flaei-Cisl, nella quale è arrivato a ricoprire il ruolo di Segretario Generale nazionale, fino al recente incarico di Segretario della Cisl Magna Grecia di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.  Nel suo primo intervento il nuovo segretario ha affrontato una serie di temi, a partire da quello della sanità in Calabria e delle gravi carenze che ancora la caratterizzano, che sarà centrale nelle iniziative che la Federazione dei Pensionati, insieme alla CISL e alle Federazioni interessate, intende promuovere. «Le nostre considerazioni – ha detto Mancuso – partono dai dati del Ministero della Salute e di enti autonomi, che collocano la Calabria quasi sempre agli ultimi posti nelle classifiche nazionali. La regione registra notevoli ritardi nell’adempimento dei livelli essenziali di assistenza, come gli screening oncologici, l’assistenza domiciliare per anziani non autosufficienti e i servizi per la salute mentale. L’assistenza agli anziani è praticamente assente, mentre le liste d’attesa per le prestazioni sanitarie e in particolare gli esami diagnostici restano elevate: per una scintigrafia si attendono in media 5 mesi, per un ecocardiogramma 150 giorni, e l’attesa media per le emergenze in ambulanza è peggiorata rispetto al 2020. La Calabria ha il punteggio fra i più bassi nei LEA, Livelli Essenziali di Assistenza, e il quadro complessivo restituisce anziani che non si curano e un’assistenza ai pazienti fragili estremamente precaria. Inoltre, l’80 per cento dei fondi stanziati per la riorganizzazione ospedaliera non è ancora stato utilizzato. E’ chiaro che la situazione è estremamente critica: se non è tutto nero, siamo al grigio e grigio scuro. E’ urgente proseguire con iniziative nazionali e territoriali per spingere la politica ad accelerare il passo». Mancuso ha anche evidenziato la necessità di «valorizzare i servizi di patronato, come l’INAS, il CAF e l’assistenza ai pensionati e agli anziani consumatori, che sempre più spesso sono vittime di truffe. La Federazione dei Pensionati calabrese deve puntare su un rilancio generazionale e su un maggiore coinvolgimento delle donne, che costituiscono la maggioranza tra i pensionati CISL». Ad affiancare Salvatore Mancuso, ci saranno Raffaele Zunino, Arcangelo Carbone e Pino De Tursi attuali segretari delle Federazioni territoriali di Cosenza Reggio e della Magna Grecia (Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia) che lo accompagneranno in questa fase delicata del percorso congressuale. Erano presenti fra gli altri Emilio Didonè, segretario generale della Fnp nazionale, assieme a Roberto Pezzani, componente della Segreteria nazionale Fnp. «Giornate come queste sono sempre di festa– ha detto Didoné – perché i dirigenti sono tutti pro-tempore, fanno il loro pezzo di strada, lo fanno bene, e quando c’è un ricambio generazionale con un nuovo segretario significa che l’organizzazione va avanti ed ha un futuro. L’impegno della Fnp è quello di dare voce a chi non ha voce, e il nuovo segretario Salvatore Mancuso, attraverso la contrattazione sociale e il confronto a tutti i livelli, dalla Regione ai Comuni, dovrà affrontare tante problematiche, dalla sanità, all’abbandono dei piccoli borghi, all’aumento dell’anzianità nei territori, alla chiusura dei servizi di prossimità che penalizzano ancor di più la popolazione anziana». Didoné ha rivendicato anche un importante risultato ottenuto con la manovra di bilancio: «Se rimane così abbiamo portato a casa, nella modalità più favorevole, la rivalutazione delle pensioni, che a fronte dell’aumento dell’inflazione rappresenta il minimo per permettere ad una persona anziana di vivere dignitosamente. Auspichiamo che questa venga confermata nei prossimi anni, scongiurando la lotteria delle pensioni».  Nelle sue conclusioni, Salvatore Mancuso ha sottolineato il prezioso lavoro che la Cisl sta portando avanti con il suo Segretario Generale Luigi Sbarra, la cui competenza e i risultati conseguiti a favore di lavoratori e pensionati rappresentano un riferimento prezioso e costante.

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