LAMEZIA TERME Vanno avanti senza pause, anche di notte, i lavori di ripristino della statale 280 “Dei Due Mari” nel territorio comunale di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, a seguito della voragine provocata dall’evento meteorologico alluvionale dei giorni scorsi. L’apertura del tratto stradale dovrebbe essere prevista per domani, giovedì 31 ottobre, o al massimo venerdì. I lavori dei tecnici dell’Anas attualmente interessano il risanamento della base su cui poggia la strada. Si attende dunque di capire come si evolverà la situazione per cercare di rimanere nei tempi indicati per l’apertura di almeno un tratto della Statale che è di grande rilevanza nei collegamenti della parte centrale della Calabria collegando Lamezia Terme a Catanzaro e quindi la fascia tirrenica con quella ionica.
Nel frattempo, come ipotizzato nei giorni scorsi dal Corriere della Calabria, la procura di Lamezia Terme ha aperto un’inchiesta per chiarire eventuali responsabilità su quanto accaduto lo scorso 21 ottobre. L’indagine della procura diretta da Salvatore Curcio, oltre che sulla voragine che si è aperta sulla Statale 280 dei Due Mari riguarda anche il crollo di un ponte a Maida e di un’abitazione a San Pietro a Maida.
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