VIBO VALENTIA Nella settimana appena trascorsa, le direttive della Procura della Repubblica di Vibo Valentia e del Prefetto in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, hanno assunto un ruolo centrale nella lotta contro la criminalità. Un’attività intensa portata avanti in sinergia con le forze dell’ordine si è sviluppata a ritmi sostenuti e parallelamente all’obiettivo di disarmare il territorio dalle armi illegalmente detenute e combattere il traffico di sostanze stupefacenti. Tali fenomeni compromettono l’ordine pubblico e la civile convivenza, in particolare dei giovani, attratti e ingannati dall’illusoria promessa di una facile fuga dalle difficoltà e disagi quotidiani, finendo così in un ciclo di delinquenza che alimenta, tra l’altro, le casse della criminalità.
I carabinieri del comando provinciale di Vibo Valentia hanno pertanto condotto una serie di interventi mirati, affrontando fenomeni legati al traffico di stupefacenti, alla criminalità e alla tutela dell’ambiente. Ogni intervento è stato il risultato di un lavoro attento e coordinato, con l’obiettivo di prevenire e reprimere qualunque tipo di attività illecita. Di seguito, i principali interventi attuati durante i servizi di controllo del territorio che hanno caratterizzato quest’ultima settimana.
A Sant’Onofrio un individuo è stato denunciato dai carabinieri della locale Stazione per combustione illecita di rifiuti e getto di cose pericolose, essendo stato sorpreso a bruciare materiali inquinanti sul proprio terreno. Questo intervento ha evitato possibili danni ambientali e ha garantito il rispetto delle normative ecologiche.
x
x