ROMA Il generale Salvatore Luongo è il nuovo comandante generale dei carabinieri. La nomina è arrivata nel corso del Cdm di oggi. Luongo, già vicecomandante generale dell’Arma, prenderà il posto di Teo Luzi. Nato a Napoli, 62 anni, Luongo ha intrapreso la carriera militare nel 1977, frequentando i corsi della Scuola Militare Nunziatella a Napoli, dell’Accademia Militare di Modena e della Scuola di Applicazione Carabinieri di Roma. Laureato in Giurisprudenza, Scienze Politiche e Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna, ha conseguito i master in Studi Internazionali Strategico-Militari, Scienze Strategiche ed è in possesso del Diploma Superiore di Scienze Umanistiche conseguito presso l’università Gregoriana di Roma. Ha frequentato il secondo corso 1Ssm1 presso il Centro Alti Studi della Difesa. E’ conoscitore della lingua inglese (2° grado Slee). Ha collaborato con l’Università di Roma IV con incarichi di docenza, occupandosi degli aspetti penali della medicina legale e riguardanti, in particolare, la lotta al doping. E’ stato tutor e relatore del Master di II livello Open innovation and entrepreunership dell’Università Campus Biomedico di Roma. Luongo ha avuto diversi ruoli di vertice nella Capitale. Da ufficiale inferiore, dopo le prime esperienze come comandante di Plotone dell’Ottavo Battaglione e di sezione del Nucleo Radiomobile della Legione Roma, ha ricoperto gli incarichi di comandante delle Compagnie di Taurianova, Roma Casilina e Roma Trastevere. Da ufficiale superiore è stato addetto all’ufficio personale ufficiali e capo ufficio del capo di Stato Maggiore dell’Arma dei Carabinieri, comandante del Gruppo Carabinieri Roma, assistente militare e aiutante di Campo per l’Arma dei Carabinieri del presidente della Repubblica e comandante Provinciale Carabinieri di Milano e di Roma.
Dal 25 agosto 2016 al 16 dicembre 2024, Luongo è stato capo ufficio Legislativo del ministro della Difesa mentre dal 24 novembre 2021, in rappresentanza del ministero della Difesa, è componente del comitato di gestione della scuola nazionale dell’amministrazione. Dal 9 settembre 2021 è componente della Commissione di studio e approfondimento per la riforma del codice penale militare di pace. Dal 22 marzo 2022 è componente della Commissione per l’elaborazione di un progetto di codici dei crimini internazionali. Comandante Interregionale carabinieri Podgora dal 16 dicembre e consigliere del ministro della Difesa per l’attuazione delle riforme e per le strategie istituzionali, nel corso della sua carriera ha ricevuto tre encomi solenni, due encomi semplici e alcuni elogi. Luongo è stato insignito delle onorificenze di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana, Croce d’oro per anzianità di servizio, Medaglia Militare di Bronzo al merito di lungo comando, Insegna d’onore della Casa Militare della Presidenza della Repubblica, Distintivo per il personale militare in servizio presso l’Ufficio degli Affari Militari della Presidenza della Repubblica, Cifra d’onore, Croce di Commendatore con spade al merito Melitense del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni, di Rodi e di Malta e la Medaglia di Bronzo al merito della ‘Croce Rossa Italiana’. Nel 1997 a Luongo è stata conferita la cittadinanza onoraria del Comune di Taurianova (Reggio Calabria), nel 2006 ha ricevuto il premio Campidoglio e nel 2015 ha avuto la cittadinanza ‘Civis anni’ della città di Venafro (Isernia). Nel 2016 gli è stato conferito dalla Comunità Ebraica di Roma il premio Stefano Gaj Tachè. L’amico dei bambini.
«Congratulazioni e auguri di buon lavoro al nuovo comandante generale dell’Arma dei Carabinieri Salvatore Luongo». Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria e vice segretario nazionale di Forza Italia. «Una nomina, quella arrivata dal Consiglio dei ministri, che contribuirà ad assicurare una guida esperta e autorevole per il governo della sicurezza nel nostro Paese. Un sincero ringraziamento al generale Teo Luzi, prezioso uomo delle istituzioni, più volte presente in Calabria in questi anni».
«Mi associo al coro istituzionale che accompagna la nomina del Generale Salvatore Luongo quale Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, memore della perizia e del proficuo lavoro negli anni in cui era al comando della Compagnia dei Carabinieri di Taurianova ed io impegnato nella pubblica amministrazione cittadina. Furono anni delicati, difficili, gestiti dall’Ufficiale con grande competenza, umanità ed autorevolezza. Ritrovandolo anni dopo a Milano, mia città di adozione, come Comandante del Gruppo Provinciale»: è quanto dichiara il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, porgendo al Generale Luongo «le mie più vive congratulazioni ed i più cari auguri per la sua nomina al vertice dell’Arma, dopo il via libera di stamane da parte del Consiglio dei Ministri – conclude il Garante – e con l’occasione rivolgo all’Arma dei Carabinieri il mio più vivo ringraziamento per l’incessante opera a tutela dei minori nei territori, in un periodo che vede questi ultimi coinvolti in fatti di devianza e criminalità senza precedenti nella storia».
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