CROTONE Definitive le condanne per l’omicidio del 28enne Rocco Castiglione, ucciso a Roccabernarda nel maggio del 2014: La Corte di Cassazione ha confermato i tre ergastoli inflitti in appello al 57enne Antonio Santo Bagnato, ad Antonio Cianflone (53) e ad Antonio Salvatore Marrazzo (59). Lo scrive la “Gazzetta del Sud”. Contestualmente, la Cassazione ha ribadito ribadito la pena 21 anni e 8 mesi di carcere decisi in secondo grado a carico di Michele Marrazzo (40). È stata invece lievemente ridotta di due mesi – da 9 anni a 8 anni e 10 mesi di reclusione – la pena per il 42enne collaboratore di giustizia Domenico Iaquinta in quanto s’è prescritta l’accusa di detenzione abusiva di armi. Il processo sull’omicidio di Castiglione è scaturito dall’inchiesta “Trigarium” coordinata dalla Dda di Catanzaro contro la cosca di Roccabernarda: secondo le risultanze investigative, l’omicidio di Rocco Castiglione consentì a Bagnato di diventare il boss incontrastato di Roccabernarda.
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