CATANZARO Dalla “fuga dei cervelli” al rientro delle eccellenze il passo è breve. La Calabria accoglie il ritorno di un’eminenza in ambito medico, il dottor Marco Chiappetta, 40 anni, tra i più giovani professori associati di Chirurgia toracica in Italia, che porta con sé un’esperienza straordinaria nel trattamento mininvasivo delle neoplasie toraciche. Il medico di origine cosentina ha scelto di tornare nella sua Calabria per mettere a disposizione della comunità le sue competenze e contribuire allo sviluppo della chirurgia toracica presso l’Azienda ospedaliera “Renato Dulbecco” di Catanzaro.
Autore di oltre 150 articoli scientifici pubblicati su riviste specializzate e relatore in oltre 70 congressi nazionali e internazionali, il dottor Chiappetta è un punto di riferimento internazionale nella ricerca sul tumore del polmone e del timo. È infatti l’unico chirurgo italiano a far parte della Commissione sulle neoplasie timiche dell’International Association for the Study of Lung Cancer (IASLC), la più importante organizzazione mondiale per lo studio delle neoplasie toraciche. Inoltre, partecipa al progetto internazionale della decima edizione della stadiazione dei tumori toracici promosso dallo IASLC ed è membro delle commissioni di ricerca sul timo dell’European Society of Thoracic Surgeons (ESTS) e dell’International Thymic Malignancies Interest Group (ITMIG). Nel suo ruolo di Principal Investigator, è responsabile di studi nazionali e internazionali.
Specializzato in chirurgia toracica mininvasiva, il chirurgo cosentino è esperto nel trattamento dei tumori toracici, in particolare, appunto, di quelli del polmone e del timo, mediante tecnica VATS uniportale, una tecnica all’avanguardia che consente di operare con un unico accesso di appena 3 centimetri, riducendo l’invasività e migliorando la qualità post-operatoria del paziente. Questa competenza avanzata è il frutto di anni di formazione al Policlinico Gemelli di Roma. Proprio nella Capitale ha conseguito laurea e specializzazione, inframezzatre da numerose e lusinghiere esperienze formative all’estero.
Oltre all’attività clinica, il camice bianco bruzio è professore associato di Chirurgia Toracica presso l’università Magna Graecia e docente dell’insegnamento di chirurgia toracica presso il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dello stesso ateneo e presso il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia TD (Tecnologie Digitali) Interateneo dell’Università della Calabria (UNICAL), che gli consente di trasmettere la sua esperienza e conoscenza delle più avanzate tecniche di chirurgia toracica mininvasiva alle nuove generazioni di medici. Il dottor Chiappetta rientra in Calabria con entusiasmo e orgoglio, motivato dall’obiettivo di offrire un trattamento di eccellenza ai pazienti calabresi e di contribuire allo sviluppo di cure avanzate a livello regionale. “Sono molto legato alla mia terra e felice di poter mettere a disposizione dei miei conterranei le competenze e l’esperienza maturata negli anni”, ha dichiarato. “Il mio impegno è fornire trattamenti di eccellenza e dare un contributo concreto alla sanità calabrese”.
Poter contare su un’eccellenza così giovane segna un importante passo avanti per la sanità calabrese, rafforzando l’offerta di cure innovative e altamente specializzate per i pazienti del territorio. (redazione@corrierecal.it)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x