COSENZA «La giustizia amministrativa in Calabria funziona, non delude, dà risposte con immediatezza». L’avvocato Oreste Morcavallo, autore di numerose pubblicazioni e relatore in centinaia di convegni di diritto amministrativo, di diritto elettorale è delegato regionale della Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti. Tra i relatori del convegno “Lo stato di salute della giustizia amministrativa in Calabria”, l’avvocato commenta ai nostri microfoni i recenti successi ottenuti al Tar ed al Consiglio di Stato in merito ai ricorsi presentati avverso il progetto di fusione tra le città di Rende, Cosenza e Castrolibero. La Regione Calabria, infatti, è stata rappresentata dall’Avvocatura regionale, mentre gli avvocati Achille e Oreste Morcavallo hanno rappresentato i consiglieri regionali.
«Come abbiamo visto anche in occasione di quest’ultima vicenda della fusione della città di Rende, Cosenza e Castrolibero, il ricorso è stato deciso in meno di un mese, l’appello in meno di un giorno è stato rispinto dal Consiglio di Stato che ha confermato la decisione del Tar». «Dare risposte immediate al cittadino, agli avvocati, agli utenti che si rivolgono alla giustizia amministrativa – aggiunge – è necessario. Certo vi sono delle criticità: la durata di giudizio, nel suo complesso, di cinque anni non ci può soddisfare, però in materia di appalti vi sono delle risposte immediate». Sui ricorsi vinti in merito al progetto di fusione. «Quella del Consiglio di Stato (leggi qui) è una decisione importante che conferma la bontà delle nostre tesi ma soprattutto della legge regionale e di questa iniziativa del referendum che mira al futuro positivo della città, della “Grande Cosenza”». «Noi – chiosa Oreste Morcavallo – siamo soddisfatti per l’esito del giudizio soprattutto perché restituisce la parola ai cittadini che dovranno confermare con un sì la loro adesione a questa proposta di fusione». (f.b.)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x