ROMA «O Conte o Grillo? Io ho una certezza: da domani ricominceremo a parlare con la gente. L’abbiamo sempre fatto ma è evidente che le vicende interne hanno distratto l’opinione pubblica dalle grandi battaglie che stiamo conducendo in Parlamento e tutte le istituzioni», lo ha detto Vittoria Baldino vicecapogruppo M5S a Montecitorio a margine di Nova l’assemblea che accompagna la conclusione del “processo costituente” del M5S. «Penso – ha aggiunto Baldino – alla sanità pubblica, al diritto ad un salario dignitoso, al diritto alla casa, al diritto all’istruzione. Queste sono le cose ci cui dobbiamo parlare e oggi abbiamo deciso proprio di parlare di temi. Fine della pubertà del Movimento? Sono d’accordo”. “Il M5S ha attraversato un periodo iniziale di grande forza propulsiva in cui siamo riusciti ad attrarre, con una forte contrapposizione contro un sistema politico marcio, tantissima gente che aderiva alle più svariate ideologie politiche”, ha ricordato Vittoria Baldino vicecapogruppo M5S a Montecitorio, aggiungendo: “Poi però vai a governare e devi prendere decisioni, devi prendere una direzione. Inevitabilmente alcuni si sono riconosciuti in questa direzione e altri no». «Non dobbiamo avere l’ambizione di piacere a tutti ma – ha concluso l’esponente Cinquestelle – l’ambizione di dare una linea chiara e dire a chi rappresentiamo qual è la nostra idea di Paese».
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