CATANZARO «Nel quadro politico italiano la Lega è una forza di governo autorevole e incisiva, come dimostra l’azione incalzante di Matteo Salvini, la cui attenzione verso il Sud e la Calabria, non a chiacchiere ma con atti formali e ingenti risorse investite sulle infrastrutture, non teme confronti con il “non fatto” dei governi di centrosinistra». Lo ha sostenuto il commissario della Lega Calabria, Filippo Mancuso. «In Calabria – ha detto Mancuso – la Lega è, grazie al consenso e alla fiducia accordatele dai calabresi, una delle componenti principali del Consiglio e dell’esecutivo regionale, con il cui presidente sta ridando prospettive di sviluppo realistiche alla Calabria. E dispone di un’ampia rete di presenze, politiche e istituzionali, dinamica e diffusa sull’intero territorio. Ripartiamo da qui, compiute le formalità dell’incarico di commissario del partito che Salvini mi ha affidato, per riorganizzare, con serietà e responsabilità, una presenza politica che, a dispetto dei pregiudizi denigratori messi ad arte in circolazione, considera la Calabria e il Mezzogiorno parti integranti del Paese, in una visione unitaria e solidale. Dispiacciono alcune recenti defezioni, dovute a mio avviso più al fisiologico riposizionamento politico degli interessati che a un disaccordo con le strategie della Lega. In ogni modo – aggiunge Mancuso -v la tenuta e l’efficacia di un partito, badando soprattutto alla sua capacità di risolvere i problemi dei cittadini, si avverte nel medio-lungo termine. E in Calabria, riuscendo a colmare le lacune organizzative e superare incomprensioni e divergenze del passato, che non di rado hanno frenato le spinte al cambiamento che connotano la leadership del partito nello scenario nazionale, non dubito che si riuscirà a fare un ottimo lavoro, consapevoli che occorra, sempre e comunque, anteporre l’interesse della Calabria e dei calabresi a tutto il resto».
Mancuso ha commentato il tema politico del giorno, lo scontro nazionale tra Lega e Forza Italia dopo le polemiche sul canone Rai e dopo che la Lega ha bloccato un emendamento sulla sanità calabrese di Fi: «Sulla sanità il presidente Occhiuto, nel ruolo di commissario e in piena sinergia con le forze del centrodestra in Consiglio regionale, sta facendo un lavoro efficace che va sostenuto e adeguatamente potenziato. E’ dunque da escludere che l’astensione in Senato della Lega a un emendamento per la sanità calabrese abbia avuto l’intento di ostacolare la straordinaria azione messa in campo dal presidente Occhiuto e dal centrodestra calabrese per razionalizzazione il Sistema sanitario regionale. In tal senso, sia stato l’episodio frutto di una decisione tecnica della Lega allineata al parere del Governo o della dialettica politica che in alcune fasi si spinge oltre, va rimarcato che per noi, su tutto e prima di tutto, viene l’interesse dei calabresi ad avere una sanità dignitosa. Dopo i disastri del passato, sul cambio di passo della Regione, politico e istituzionale, anche per la sanità, non si torna indietro».
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