FIRENZE «Grazie a tutti». Sono state queste le prime parole del centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove questa mattina al suo risveglio. Il calciatore non è più intubato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Careggi, dove ha passato la notte in sedazione farmacologica, e questa mattina ha parlato con i medici e i familiari, il padre Giovanni, la madre Tanya e la fidanzata Martina. I medici del policlinico fiorentino continuano a seguire il paziente costantemente impegnato in una lunga serie di accertamenti diagnostici per chiarire cosa abbia provocato l’aritmia che avrebbe portato a un arresto cardiaco costringendo i soccorritori a utilizzare il defibrillatore. Bove ha accusato un malore al 17′ del primo tempo di Fiorentina-Inter. Si è accasciato al suolo e ha perso conoscenza: è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Careggi di Firenze, dove è arrivato stabile dal punto di vista emodinamico. All’ospedale fiorentino sono arrivati anche amici e altri compagni di squadra: Andrea Colpani e Lucas Martinez Quarta, oltre ai dirigenti Daniele Pradè e Alessandro Ferrari. Ed è atteso il presidente Figc, Gabriele Gravina.
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x