A Cosenza, presso la Sala di Rappresentanza della Caserma “Paolo Grippo”, sede della Stazione Carabinieri di Cosenza, si è tenuta la Cerimonia di Inaugurazione della Mostra di Presepi organizzata dall’Associazione Italiana Amici del Presepio (A.I.A.P.). La mostra, denominata “Sia luce sul mondo”, e realizzata in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri cosentina, si colloca in linea di continuità con le rassegne intitolate “Virgo Fidelis”, realizzata nel 2017, e “Filii Dei”, dell’anno 2023, sempre in collaborazione con l’Arma.
Il presepe di Natale ha radici profonde nella tradizione cristiana, ma è grazie a San Francesco d’Assisi, nel 1223, che questa rappresentazione assume un ruolo centrale nella vita di ciascuno. A Greccio, in Umbria, Francesco diede vita alla prima rappresentazione vivente della Natività, utilizzando una semplice mangiatoia, un bue e un asino per rendere tangibile il messaggio di umiltà e povertà legato alla nascita di Gesù. Questo gesto inaugurò una tradizione che si diffuse rapidamente, trasformando il presepe in un simbolo universale del Natale e della fede cristiana.
Ma il presepe di Natale non è soltanto una rappresentazione della Natività: è un gesto carico di valori profondi. Allestirlo significa dedicare del tempo alla riflessione sulla nascita di Gesù, richiamando alla mente il significato di amore, umiltà e accoglienza universale. Ogni personaggio e ogni elemento della scena ha un preciso significato simbolico. Ognuna delle statuine del presepe racconta, infatti, un momento o un aspetto della vita del Bambino Gesù e della Sacra Famiglia.
Il presepe è una rappresentazione artistica, un simbolo religioso, ma anche un invito a riscoprire valori universali come la semplicità, l’umiltà e la solidarietà.
I personaggi del presepe ci ricordano inoltre che la diversità è una risorsa preziosa. Ognuno di loro porta con sé un dono o un contributo unico, esattamente come nella vita reale, dove ogni persona ha qualcosa di speciale da offrire. Un messaggio di inclusione e accoglienza che, durante il Natale, assume un significato ancora più profondo, invitandoci a riflettere sull’importanza del prossimo e sul legame universale che ci unisce.
Quest’anno la Sezione di Cosenza dell’Associazione Italiana Amici del Presepio ha intitolato la mostra di Presepi Artistici “Sia luce sul mondo”. È un invito a considerare la centralità della luce sull’oscurità, del bene universale sul male, della pace sulle conflittualità umane. Un inno a professare fedeltà ai valori universali di fratellanza, onore, rigore morale, dedizione, servizio verso il prossimo e, non ultimo, sacrificio. Parole che non promuovono un messaggio vuoto, ma sostengono la necessità di uniformare il comportamento di ciascuno a vantaggio delle comunità, a riscoprire la bellezza del focolare, del vivere nel rispetto delle regole e dei doveri che garantiscono la parità dei diritti. Gli stessi valori di cui è intrisa la vocazione degli uomini che hanno deciso di rendere servizio, in una storia di abnegazione bi-centenaria, nell’Arma dei Carabinieri.
Alla cerimonia hanno presenziato il Comandante della Legione Carabinieri “Calabria”, Gen. B. Riccardo Sciuto, il Prefetto di Cosenza, S.E. Maria Rosa Padovano, il Vescovo di Cosenza S.E. Mons. Giovanni Checchinato, il Comandante Provinciale dell’Arma di Cosenza, Col. Andrea MOMMO, il Presidente del tribunale di Cosenza, Dott.ssa Maria Luisa Mingrone, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Giuseppe Dell’Anna, il Sindaco di Cosenza, Avv. Franz Caruso, il Presidente della Sezione A.I.A.P. di Cosenza nonché assessore alle attività economiche, artigianato ed eventi sportivi del Comune di Cosenza, Dott. Massimiliano Battaglia, unitamente alle più alte autorità Provinciali civili, militari e del mondo del giornalismo, dell’imprenditoria e dell’associazionismo cosentino.
Presenti ed attivi per la realizzazione dell’evento anche i militari in congedo e le Benemerite della Sezione Anc di Cosenza, nonché i membri dell’Associazione Italiana Amici del Presepio che hanno curato nei minimi dettagli l’allestimento della mostra che sarà oggetto di trattazione e diffusione anche nell’ambito della rivista a tiratura nazionale “Il Presepio” curata dall’A.I.A.P.
La mostra sarà aperta alle visite dal 10 dicembre 2024 al 06 gennaio 2025 dalle ore 17.00 alle ore 20.00 ad eccezione del pomeriggio del 24 dicembre e del giorno 31 dicembre 2024.
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