COSENZA La Corte di Cassazione, prima sezione penale, ha espresso un parere favorevole nei confronti di Massimo Greco (difeso dagli avvocati Matteo Cristiani e Antonio Quintieri) condannato in primo e secondo grado a 4 anni e 6 mesi di reclusione perché accusato di cessione di arma da guerra. Secondo la ricostruzione dell’accusa, Greco avrebbe consegnato, a Bonifati, una pistola da guerra a due soggetti (assolti da tutte le accuse). La Corte di Cassazione, con la sentenza di annullamento con rinvio, ha trasmesso il caso ad una diversa sezione della Corte d’Appello di Catanzaro per un nuovo esame. (f.b.)
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