ROMA Il Presepe Vivente Guglielmo di Acri (CS), organizzato dell’Associazione Culturale Il Faro-Pietro Fusaro e, giunto all’ottava edizione, è tra le sacre rappresentazioni invitate a Roma per la rievocazione del primo presepe di San Francesco a Greccio, di cui quest’anno ricorrono gli ottocento anni.
Dopo il saluto e la benedizione del Pontefice, la rappresentanza del Presepe Vivente di Acri si è unita ai circa 700 figuranti in costume, provenienti da tutta Italia, sul sagrato della Basilica di Santa Maria Maggiore per omaggiare la reliquia della Sacra Culla.
«E’ stato particolarmente emozionante incontrare il Santo Padre» per Giorgio Sposato, presidente dell’Associazione Culturale il Faro – Pietro Fusaro, che aggiunge: «Il nostro Presepe Vivente è un capolavoro di autenticità, con 100 figuranti che riportano in vita antichi mestieri. La cura dei dettagli poi negli abiti, negli arredi e nelle scenografie riflette la volontà di rievocare la narrazione biblica, ma anche il contesto storico e sociale del tempo».
L’appuntamento con il Presepe Vivente è il prossimo 26 e 27 dicembre dalle ore 15.30 alle 20.00 in contrada Guglielmo di Acri (Cs).
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