COSENZA Le indagini sulla morte di Ilaria Mirabelli, la 38enne cosentina deceduta in circostanze misteriose a Lorica, nel Cosentino, alla fine di agosto, sembrano prendere una direzione sempre più chiara. A quasi quattro mesi dal tragico incidente, gli avvocati dell’indagato per omicidio stradale Mario Molinari e della famiglia Mirabelli hanno ricevuto la notifica dell’avvenuto deposito di tutte le perizie tecniche i cui esiti si attendono a breve. Le perizie depositate dall’ingegnere Carelli Basile, consulente tecnico modale nominato dalla Procura di Cosenza, dai medici legali Vercillo e Cavalcanti e dagli investigatori del Ris di Messina potrebbero finalmente svelare la verità su quanto accaduto quella sera fatale.
La vicenda risale al 25 agosto scorso, quando Ilaria Mirabelli ha perso la vita mentre si trovava a bordo di una vettura insieme al suo ex compagno, Mario Molinari. Le circostanze della sua morte erano subito apparse poco chiare. Secondo quanto filtrato da fonti investigative, le perizie tecniche convergerebbero tutte per l’ipotesi che a condurre il veicolo fosse Molinari, ma al momento non risulta nulla di certo. Gli accertamenti hanno riguardato, nello specifico, la dinamica dell’evento, tracce biologiche, reperti, nonché l’aspetto medico-legale. L’uomo ha sempre sostenuto che a condurre la vettura fosse. Gli accertamenti hanno riguardato, nello specifico, la dinamica dell’evento, tracce biologiche, reperti, nonché l’aspetto medico-legale.
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