ROMA «Ha appena superato l’esame della Commissione Bilancio il tanto atteso emendamento a mia firma che riguarda la grande platea dei precari calabresi inquadrati come tis (tirocinanti di inclusione sociale) ed ex tirocinanti ministeriali» (qui la notizia). A comunicarlo è Francesco Cannizzaro, vice capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati e segretario regionale del partito, impegnato proprio in queste ore in Commissione Bilancio con la discussione di tutti gli emendamenti per la manovra finanziaria 2025.
«L’emendamento approvato – spiega Cannizzaro – interessa anzitutto il bacino dei Tis, ovvero quei 4mila lavoratori che da quasi dieci anni operano all’interno degli enti locali, svolgendo funzioni fondamentali per le amministrazioni. Grazie a questa ulteriore norma, i tis potranno essere assunti in qualità di lavoratori sovrannumerari, in deroga al piano di fabbisogno del personale ed ai vincoli assunzionali previsti dalla vigente normativa, anche con procedure semplificate, utilizzando (in aggiunta alle risorse già stanziate dallo Stato con apposita autorizzazione prevista dal precedente emendamento) altresì le risorse che potrà mettere a disposizione la Regione Calabria per incentivare la stabilizzazione di questo personale».
«Il mio emendamento – aggiunge il parlamentare calabrese – autorizza inoltre la proroga per ulteriori 12 mesi dei cosiddetti ex tirocinanti ministeriali, contrattualizzati grazie ad una norma del 2021, introdotta con un emendamento sempre a firma del sottoscritto, oltre che dell’attuale Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, con il quale avviammo anni fa questo tortuoso iter. Anche in questo caso, si tratta di una platea molto numerosa, più di mille lavoratori che operano principalmente presso le sedi ministeriali presenti sul territorio della regione Calabria (vedi Ministero della Cultura, della Giustizia, dell’Istruzione). La proroga in questione sarà finanziata con le risorse messe a disposizione dai Ministeri di riferimento, che potranno continuare ad avvalersi di questo personale che nelle rispettive sedi territoriali svolge un ruolo preziosissimo».
Da Cannizzaro i ringraziamenti «in particolare ai membri di Forza Italia in Commissione Bilancio, vale a dire Roberto Pella, Mauro D’Attis ed il Presidente Giuseppe Mangialavori. Questo sforzo corale di tutta la squadra di Forza Italia, a nome della quale ringrazio sentitamente anche gli altri membri della Commissione e le parti di Governo interessate – conclude Francesco Cannizzaro – è l’ennesima dimostrazione di quanto ci stiano a cuore le sorti di queste migliaia di padri e madri di famiglia calabresi, che non abbiamo certo noi posto in queste complesse situazioni. Si tratta di un ulteriore grande passo verso la stabilizzazione di questo personale, che si inserisce nel più ampio percorso tracciato dalla Giunta Occhiuto nella lotta al precariato di Calabria. È un dovere morale nei confronti di tutti questi calabresi, ma anche nei confronti del futuro della nostra regione».
«Con immensa soddisfazione annuncio che, insieme al collega Francesco Cannizzaro, abbiamo portato a casa un risultato fondamentale per migliaia di lavoratori calabresi. Il nostro emendamento riguardante i Tis (tirocinanti di inclusione sociale) e i tirocinanti ministeriali è stato approvato. Una battaglia dura, ma che finalmente ci consente di dare risposte concrete a queste categorie, troppo a lungo rimaste in bilico»: così Simona Loizzo deputata della Lega e cofirmataria dell’emendamento. Cosa prevede l’emendamento? 1. Assunzioni per i Tis Grazie alla nuova norma, i Tis potranno essere assunti a tempo indeterminato, anche come lavoratori sovrannumerari, in deroga al piano di fabbisogno del personale e ai vincoli assunzionali. Le assunzioni potranno avvenire tramite procedure semplificate e utilizzando risorse già stanziate dallo Stato, integrate con fondi della Regione Calabria. 2. Proroga per i tirocinanti ministeriali Per i cosiddetti ex tirocinanti ministeriali, è stata autorizzata una proroga di 12 mesi, finanziata con le risorse messe a disposizione dai Ministeri competenti. «Una risposta concreta per il futuro dei lavoratori calabresi» commenta Loizzo. L’emendamento, che modifica l’art. 19-bis del decreto-legge 22 aprile 2023, rappresenta un passo decisivo per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni. Esso garantisce stabilità occupazionale a figure essenziali per il funzionamento di molti enti e per il supporto diretto ai cittadini. «Un lavoro di squadra per la Calabria – aggiunge la parlamentare salviniana – Questo risultato non sarebbe stato possibile senza il sostegno del presidente Roberto Occhiuto e il lavoro corale che ci ha visti in prima linea, determinati a far valere i diritti di migliaia di lavoratori. Come cofirmataria, mi sento orgogliosa di aver contribuito a scrivere una pagina di speranza e concretezza per la nostra regione. Continueremo a lavorare con lo stesso impegno per risolvere le sfide che la Calabria deve affrontare. Per i lavoratori, per il futuro della nostra terra, per la Calabria!».
Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato
x
x