CATANZARO “Una decisione pasticciata e di cortissimo respiro che irride i malati calabresi e gli operatori, oltre a dividere le aziende calabresi tra serie A, con direttori generali stabili e pieni poteri, e serie B, con commissari limitati all’ordinaria amministrazione, e scadenza più breve di uno yogurt. Si è avuto a disposizione un anno di tempo, e si aspetta l’ultimo minuto utile per prendere tempo e mettere una pezza inconcludente, senza progettazione, senza programmazione, senza ideazione. Se è così che si spera di cambiare volto e verso alla Sanità, stiamo freschi!”. Così l’Anaao Assomed, commentando la proroga tecnica di 45 giorni per quattro commissari delle Asp calabresi.
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