Dalla Sila all’Aspromonte, gli operatori benedicono la neve. Ma «a Gambarie gli impianti di risalita sono fermi» – VIDEO

COSENZA Camigliatello Silano, come tutta la Sila si risveglia coperto di neve. «Goditi la montagna senza pensieri» consiglia Arsac: il braccio operativo della Regione Calabria. Che ricorda di sciare solo sulle aree battute e il divieto di utilizzo di palettine da neve e bob sulle aree sciabili. I turisti e i viaggiatori nel weekend appena concluso hanno potuto godere di uno spettacolo mozzafiato e per gli appassionati la neve caduta copiosa ha regalato emozioni sugli sci e gli snowboard. «Una bella nevicata che aspettavamo da qualche giorno e siamo molto felici. Continua una stagione turistica straordinaria, la neve quest’anno è arrivata presto, da Natale fino all’Epifania abbiamo avuto tutto esaurito con molte presenze turistiche non solo dal Sud Italia ma anche da altre regioni», racconta al Corriere della Calabria Daniele Donnici di Destinazione Sila.

Qui Sila

«La neve sicuramente ci darà la possibilità di continuare ad accogliere tanti turisti nelle prossime settimane, ma anche le scolaresche che iniziano a programmare le settimane di avviamento allo sci. Questa è una buona opportunità per lo sviluppo turistico dell’area. Quest’anno la stagione che è partita particolarmente bene anche dal punto di vista dell’organizzazione dei servizi, sia dal punto di vista degli operatori, delle associazioni, delle pro loco, ma anche grazie al grande lavoro fatto dalle istituzioni, dalla Regione Calabria in primis, ma anche da Ferrovie della Calabria, da Arsac, dai comuni», aggiunge Donnici. La Sila, dunque, «è sempre più pronta e organizzata per raccogliere i turisti durante tutte e quattro le stagioni dell’anno». E Destinazione Sila offre una moltitudine di servizi dedicati ai turisti. «Nei fine settimana si moltiplicano le attività escursionistiche con le ciaspole, le passeggiate a cavallo, la pista da Bob a Lorica».

Lo straordinario spettacolo della Sila innevata, la vista privilegiata a bordo dei “Treni delle Vette” – FOTO E VIDEO

Qui Aspromonte

Dalla Sila all’Aspromonte, “colpito” dalla perturbazione delle ultime ore con innevamenti a partire dai 1600 metri. «Il centro montano per eccellenza nel reggino è Gambarie. «La neve resiste grazie alla grossa nevicata del periodo natalizio che aveva lasciato un accumulo di oltre 50 centimetri già a partire dai 1300 metri. Sicuramente sono necessarie altre nevicate ma speriamo – nelle prossime ore – che la temperatura possa scendere ancora», racconta al Corriere della Calabria Luca Lombardi, guida del Parco nazionale d’Aspromonte. La neve però non basta, «C’è un problema legato agli impianti di risalita, al momento non funzionanti. Tutti gli attori coinvolti sono al lavoro per cercare una soluzione che non sarà facile trovare. Noi cerchiamo di essere fiduciosi ma su Gambarie occorrere fare una riflessione, considerate le presenze registrate nell’ultimo mese». Per Lombardi, il trend positivo «deve spingere a rivedere l’organizzazione della stagione invernale in futuro, la neve dai 1.800 metri è presente da inizio dicembre e non riuscire a sfruttarla è un errore». (f.b.)

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