REGGIO CALABRIA Un agente della Polizia penitenziaria è stato aggredito brutalmente, nelle scorse ore, da un detenuto del circuito di Alta sicurezza del carcere ‘San Pietro’ di Reggio Calabria. Il poliziotto è stato colpito con violenza alla testa e, vistosamente insanguinato, è stato portato d’urgenza nel pronto soccorso del vicino ospedale, dove ha ricevuto sette punti di sutura alla fronte. Non si conosce ancora la prognosi. La direzione del carcere – fanno sapere Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Francesco Ciccone, segretario nazionale – avrebbe chiesto da tempo l’allontanamento del detenuto, che più volte si è reso protagonista di minacce al personale, compreso il comandante del reparto, tant’è che lo stesso sarebbe destinatario di vari rapporti disciplinari. Pertanto, Durante e Ciccone chiedono “l’applicazione delle misure di rigore previste dall’articolo 14 bis dell’ordinamento penitenziario, oltre al trasferimento in altra struttura”.
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