COSENZA Stop al nomadismo giudiziario, la prossima udienza del processo “Recovery” (il 17 febbraio 2025) si terrà nell’aula bunker del tribunale di Catanzaro. E’ questa la notizia più importante che arriva da Catania. Il palazzo di giustizia della città etnea oggi ha ospitato l’udienza preliminare. Stralciata, per difetto di notifica, la posizione di Salvatore La Cava, difeso dagli avvocati Pietro Bertone e Michelangelo Russo.
Associazione di tipo ‘ndranghetistico, associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, aggravato dalle modalità e finalità mafiose, in ordine ad altri numerosi delitti, anche aggravati dalle modalità e finalità mafiose. Sono i reati contestati, a vario titolo, ai 173 imputati nell’inchiesta denominata “Recovery” coordinata dalla Dda di Catanzaro contro soggetti ritenuti gravitanti nell’orbita criminale bruzia. (f.b.)
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