Mercoledì, 14 Maggio

Ultimo aggiornamento alle 22:03
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 4 minuti
Cambia colore:
 

verso le amministrative di primavera

Elezioni a Lamezia Terme, Pignataro: «Il centrosinistra si ricompatti attorno a Doris Lo Moro» – VIDEO

Il segretario regionale di Sinistra Italiana ospite de L’altro Corriere tv nel format “In primo piano”: «Grottesco il caso Murone»

Pubblicato il: 05/02/2025 – 14:12
Elezioni a Lamezia Terme, Pignataro: «Il centrosinistra si ricompatti attorno a Doris Lo Moro» – VIDEO

LAMEZIA TERME La vicenda della candidatura di Murone «fa pensare che quando i cittadini non si avvicinano al voto e alla politica è perché non vedono differenze tra una parte e l’altra»: così Fernando Pignataro ospite de L’altro Corriere tv nel format “In primo piano”. Il segretario regionale di Sinistra Italiana dice che «Alleanza Verdi Sinistra non è una forza di opposizione ma ha l’ambizione – e non l’ossessione – del governo», e spiega: «Noi spingiamo per le alleanze, che sono fondamentali visto che ci interessa anche governare. Le alleanze però – chiosa – devono avere linearità di scelte su progetti e programmi ben definiti, e l’obiettivo è scegliere persone che rappresentino l’alternativa e siano credibili».
«Grottesco» il candidato bypartisan per tutte le stagioni secondo Pignataro, che parla senza mezzi termini di «confusione all’interno del centrosinistra e del Pd» e ne critica «l’omologazione. La confusione nasce da una serie di incontri e parole non mantenute. Piuttosto che pensare a una candidatura forte si pensava a creare uno stop a questo nome: ci si è sforzati più per bloccare che per creare unità su quel nome. Noi abbiamo rotto gli indugi perché da noi ci si aspettava una parola chiara tra due candidature forti su cui il Pd aveva il dovere di scegliere, anche in base a un sondaggio di cui ancora non è dato sapere il risultato. Il commissario del Pd torna al tavolo riproponendo Doris Lo Moro in modo ufficiale, ma poi un documento smentisce quella posizione…».

Un vantaggio da non disperdere

Uno “stop and go” imputabile, secondo Pignataro, a chi a Lamezia non vuole fare tesoro «di un vantaggio incredibile per il disastro amministrativo», «l’alternativa è possibile – aggiunge – e serve una candidatura di tutti: si vota a giugno quindi non si può fare una lotteria, discutiamo su una candidatura forte, libera e senza condizionamenti, creiamole attorno una colazione progressista forte con tutte le intelligenze che ci sono nel centrosinistra lametino. Lamezia è una città importante e nevralgica, dopo Genova avremo tutti gli occhi della nazione addosso». Poi annuncia che Sinistra Italiana incontrerà Doris Lo Moro nei prossimi giorni: è «l’unica candidatura non solo in campo ma anche giusta e vincente, a sentire cosa dice la gente. Per affinità politiche avremmo visto di buon grado anche la candidatura di Gianni Speranza, ma davanti a due figure di questa qualità e autorevolezza le primarie avrebbero indebolito il centrosinistra».
«Si è tentennato troppo e il Pd non ha scelto nei tempi dovuto, portando e ritirando una candidatura al tavolo e creando confusione in cerca di una candidatura di superamento: non ci sono i tempi e le condizioni, al massimo si poteva lavorare a un nome giovane con Lo Moro e Speranza alle sue spalle» ma a due mesi dalla presentazione delle liste bisogna compattarsi su Lo Moro. «Lamezia ha bisogno di un governo forte e autorevole con delle idee per la città» incalza Pignataro.

Obiettivo Regionali

«Noi siamo stati chiari, abbiamo fatto una scelta e non torniamo indietro. Sta nascendo un circolo di SI a Lamezia, ci sono i verdi che condividono il nostro percorso, come Rifondazione comunista e altri movimenti. Io mi auguro che ci sia un ritorno alla discussione sull’ipotesi Lo Moro. Su Vibo abbiamo avuto un ruolo importante, pur non avendone avuto un riconoscimento: su Enzo Romeo abbiamo tenuto la barra dritta. Il Pd adesso superi le difficoltà interne e faccia la scelta che fa meglio alla coalizione anche in vista delle sfide future, Regionali in primis».
Per le Europee, Fratoianni e gli altri leader hanno ripetuto che la novità era AVS: questione sociale e povertà crescenti, salario minimo e squilibrio del Paese da un lato, dall’altro emergenza ambientale sono le «questioni sulle quali serve una sinistra forte, ferme restando le singole posizioni nel centrosinistra. Grandi temi su cui discutere con nettezza e chiarezza, facendo le battaglie parlamentari».

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

L'offerta informativa del Corriere della Calabria rimarrà gratuita

Senza le barriere digitali che impediscono la fruizione libera di notizie, inchieste e approfondimenti. Se approvi il giornalismo senza padroni, abituato a dire la verità, la tua donazione è un aiuto concreto per sostenere le nostre battaglie e quelle dei calabresi.

La tua è una donazione che farà notizia. Grazie

Il campo è obbligatiorio!
Il campo è obbligatiorio!

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012--2025. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x