MILANO È morto improvvisamente il poeta calabrese Lorenzo Pataro. Aveva 27 anni ed era originario di Laino Borgo (nel Cosentino). Restano ancora ignote le cause del decesso. Pataro, carattere schivo e malinconico, si stava facendo strada nel mondo della cultura con le sue poesie, spesso tenere e pienezza di umanità. Aveva già ottenuto diversi riconoscimenti e, con la sua raccolta Amuleti, era stato tra i finalisti del Premio Strega Poesia nel 2023 e del Premio Pontedilegno Poesia 2024. Collaborava con il quotidiano il Foglio e con il giornale di poesia “Inverso”.
«È sconvolgente svegliarsi alle quattro del mattino e apprendere da Facebook che è morto un giovane poeta di 27 anni – scrive il poeta Franco Arminio sui suoi profili social –. Si chiamava Lorenzo Pataro, viveva a Laino Borgo, un piccolo paese del Pollino calabrese. È sconvolgente perché gli avevo mandato qualche notte fa delle mie poesie che avevo appena scritto e lui domenica 16 febbraio mi ha mandato una mail con una raccolta di sue poesie inedite».
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