COSENZA Massimiliano Alvini non è più l’allenatore del Cosenza calcio. Al suo posto è stato ufficializzato l’arrivo di Nicola Belmonte, tecnico della Primavera, e di Pierantonio Tortelli, proveniente dal settore giovanile ed ex bandiera rossoblù con quasi 100 presenze all’attivo, in passato parte dello staff della prima squadra.
Nicola Belmonte, cosentino classe 1987, da calciatore ha giocato in serie A e B con le maglie di Bari, Siena, Udinese, Catania, Perugia e nazionali giovanili. Nel 2020 ha iniziato la sua carriera di allenatore passando dall’Under-15 all’Under-16 del Cosenza, fino alla Primavera. Nel 2023 ha ottenuto l’abilitazione per allenatore Uefa A Coverciano.
L’esonero del 54enne di Fucecchio può essere definito una scelta disperata da parte del club rossoblù per provare ad evitare una retrocessione in serie C che a undici giornate dalla fine del campionato con i Lupi ultimi in classifica a -8 punti dalla zona playout, appare ormai quasi del tutto inevitabile.
Alvini paga più di ogni altra cosa l’inefficienza di una società che fin dall’inizio di questa stagione ha mostrato evidenti limiti gestionali e difficoltà economiche. La penalizzazione di quattro punti in classifica per inadempienze finanziarie ha segnato negativamente il cammino di un organico costruito con scarsissime risorse e non rinforzato nell’ultimo mercato di riparazione.
Ieri sera, dopo non aver guidato la seduta di allenamento della squadra, Alvini sembrava essere stato riconfermato sulla panchina silana. Stamattina la decisione definitiva di Eugenio Guarascio, patron da tempo contestato dalla piazza.
“La Società Cosenza Calcio – scrive in una nota la società rossoblù – comunica di avere sollevato dall’incarico di allenatore responsabile della prima squadra il sig. Massimiliano Alvini. Al tecnico, che ha collezionato 28 panchine in rossoblù tra Coppa e Campionato, vanno i più sentiti ringraziamenti per il lavoro svolto”. (f.v.)
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