«Per la seconda volta non si parla di condizione critica, quindi si può dire che si sia usciti dalla fase più critica e si torna a quella che era la complessità del quadro che veniva descritto». Lo affermano fonti vaticane sul bollettino medico del Papa di questa sera. «E’ un bollettino che parla ancora di un miglioramento, lieve ma miglioramento – viene sottolineato -. Ma il fatto che la prognosi sia riservata vuol dire che i medici nutrono ancora delle preoccupazioni».
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