Sono state tante, tantissime, le domande di partecipazione dei titolari delle strutture alberghiere e dei b&b al bando regionale “Per il sostegno all’accoglienza turistica di qualità in Calabria”. Talmente tante che la piattaforma informatica di ricezione delle istanze è andata presto in tilt e ha smesso di funzionare. Le domande potevano essere presentate dalle dieci di oggi, 5 marzo, per una dotazione finanziaria disponibile di 50 milioni di euro fino all’esaurimento delle risorse. Comprensibile, dunque, che tutti gli albergatori interessati si siano affrettati a presentare la domanda per non rimanere fuori dall’aggiudicazione di una quota del plafond (40 milioni destinati a finanziare i progetti inerenti strutture ricettive alberghiere; 10.000.000,00 destinati a finanziare i progetti inerenti strutture ricettive extra-alberghiere). La piattaforma dove dovevano essere presentate le domande era disponibile sul sito di Fincalabra. Basta andare a fare una prova, cliccando, e “Ops, sorry, not found page”. In queste ore si sta discutendo anche della possibilità di riavviare la procedura con un nuovo bando per superare la discriminazione tra chi ha fatto in tempo a presentare la domanda e chi è rimasto fuori. Finora la piattaforma aveva funzionato perfettamente, gestendo anche carichi di istanze notevoli, come le richieste di bonus a ristoro del Covid. (redazione@corrierecal.it)
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