REGGIO CALABRIA Richieste di pena pesanti per gli imputati nel processo scaturito dall’inchiesta denominata “Rimborsopoli” coordinata dalla procura della Repubblica di Reggio Calabria e che ha fatto luce – per l’accusa – sui presunti illeciti nella gestione dei rimborsi ai gruppi consiliari del Consiglio regionale della Calabria. Il pm al termine della requisitoria ha richiesta la condanna di tutti gli imputati. (f.b.)
«Tra i nominativi degli imputati per i quali sono state avanzate dette richieste, ha inopinatamente inserito, in sostituzione di altro ex consigliere regionale (nonché di ulteriore persona) il mio nominativo. Il sottoscritto non era stato neanche sottoposto a giudizio poichè, già in sede di udienza preliminare, con sentenza del Tribunale di Reggio Calabria – Sezione G.i.p. – G.u.p. n. 403 del 17 luglio 2017 , era stato (unico) prosciolto con formula ampia perché “il fatto non sussiste”». Candeloro Imbalzano
Si dà atto dell’involontario errore nel riportare il nome nell’articolo di Candeloro Imbalzano.
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