COSENZA Questa mattina dinanzi al tribunale di Cosenza, si è svolta l’udienza sul ricorso cautelare contro lo sfratto della statua di Giacomo Mancini davanti al municipio bruzio. Giacomo Mancini jr, nipote del Leone socialista e vicepresidente della Fondazione Mancini, è stato rappresentato dagli avvocati Achille Morcavallo e Oreste Morcavallo. Il giudice ha riunito i due ricorsi e ha ascoltato le conclusioni delle parti. Riservandosi di decidere. «Vi confesso che ho provato una grande amarezza nel dover entrare in un’aula di tribunale per difendere la memoria di un leader così amato a distanza di più di venti anni dalla sua scomparsa. Questa offesa il Leone, Cosenza e i cosentini non la meritavano», ha commentato Giacomo Mancini. (redazione@corrierecal.it)
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