ROMA È morto ieri sera, domenica 16, lo storico Lucio Villari. Lo annuncia il sito di Repubblica scrivendo che lo ha reso noto la figlia Anna. Nato a Bagnara Calabra (Reggio Calabria) nel 1933, è stato docente universitario e autore di numerosi e fortunati saggi dedicati all’età moderna. Con il fratello Rosario Villari è stato autore del manuale La società nella storia. Corso di storia per la scuola media inferiore (Sansoni). Tante le sue apparizioni televisive. Tra i suoi libri: Settecento adieu. Dall’Illuminismo alla rivoluzione, Bompiani, Milano 1989; Il capitalismo italiano del Novecento, Laterza, Bari 19923. Bella e perduta, l’Italia del Risorgimento.
«La Calabria piange la scomparsa di Lucio Villari, uno dei suoi figli più illustri.
Grande intellettuale, studioso rigoroso e profondo, Villari ha dedicato la sua vita all’insegnamento della storia contemporanea, diventando un punto di riferimento assoluto per tanti giovani e per diverse generazioni di storici. Nato a Bagnara Calabra nel 1933, ha sempre conservato un forte legame con la sua terra d’origine. Ma la sua voce, la sua passione per la storia, sono arrivate ovunque. I suoi studi hanno attraversato l’economia, la politica e la società, segnati sempre da una forte passione per la democrazia e per l’etica, con un’attenzione mirata, negli ultimi anni, anche alla difesa di temi sociali.
Dalla Giunta regionale della Calabria giunga alla sua famiglia un sentimento di cordoglio e sincera vicinanza». Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
«Il Partito democratico della Calabria esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Lucio Villari, storico di rara sensibilità e intellettuale di grande rilievo». È quanto affermano, in una nota, i dem calabresi, che sottolineano: «Il professore Villari ha saputo condurre una ricerca sempre attenta alle dinamiche della modernità e ha dato un contributo molto significativo alla comprensione della storia italiana ed europea». «Nativo di Bagnara Calabra, lo storico – ricorda il senatore Nicola Irto, segretario del Pd Calabria – ha nel tempo conservato un legame forte con la nostra terra, portandone con sé la ricchezza culturale e la capacità di interpretare il passato con sguardo lucido e aperto. Con la sua attività accademica e divulgativa, ha formato generazioni di studiosi e cittadini e, ancora oggi, i suoi libri rimangono strumenti fondamentali per comprendere il presente e per guardare al futuro attraverso la memoria storica». «Con la scomparsa di Lucio Villari, il mondo della cultura perde una voce autorevole e il nostro Paese un pensatore di primo piano in grado di raccontare la storia con passione e rigore autentici. Alla famiglia – conclude la nota del Pd Calabria – rivolgiamo le più sincere condoglianze da parte della comunità democratica calabrese».
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