CATANZARO Il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, nella sua qualità di commissario della sanità calabrese ha adottato il decreto con cui viene ripartito il Fondo sanitario regionale a valere sul 2024: si tratta di un atto fondamentale perché rappresenta il punto di riferimento per le Asp e le aziende ospedaliere calabresi al momento della stesura degli atti di programmazione e dei documenti contabili. L’ammontare complessivo regionale del fondo (fra fondo indistinto e quello a destinazione vincolata) è pari a 3 miliardi e 973 milioni di euro. Questo il riparto: Asp di Cosenza 1,26 miliardi; Asp di Crotone 396 milioni; Asp di Catanzaro 673 milioni; Asp di Vibo Valentia 300 milioni; Asp di Reggio Calabria poco più di un miliardo; Annunziata di Cosenza 64,4 milioni; Dulbecco di Catanzaro 122 milioni; Gom di Reggio Calabria 70,8 milioni. Per la Gestione sanitaria accentrata previsti 70,9 milioni, per Azienda Zero poco più di 700mila euro. Sul riparto ovviamente pensa sempre il saldo negativo della mobilità passiva, vale a dire il costo delle cure dei calabresi fuori regione, costo quantificato in 304,78 milioni (nel precedente riparto era quantificato in 252 milioni). (a. cant.)
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