Venerdì, 18 Aprile

Ultimo aggiornamento alle 16:14
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

lo scalo

Al porto di Gioia Tauro una nuova struttura per i controlli sanitari su merci e animali

Completati i lavori in un’area di 4mila metri quadri con 3 capannoni e 34 moduli prefabbricati

Pubblicato il: 07/04/2025 – 12:08
Al porto di Gioia Tauro una nuova struttura per i controlli sanitari su merci e animali

REGGIO CALABRIA Sono stati completati al porto di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, i lavori di realizzazione della struttura polifunzionale di controllo frontaliera Pcf – Punto Ped/Pdi, che permetterà la centralità dei controlli e delle relative analisi in un’unica area all’interno dello scalo portuale. La realizzazione dell’opera punta a mantenere le performance del porto, in termini di efficienza dei servizi interni. In attuazione al Regolamento Ue 2017/625, relativo ai controlli sugli alimenti e sui mangimi, alle norme nazionali sulla salute e sul benessere degli animali nonché ai regolamenti sulle ispezioni dei prodotti fitosanitari, l’ente, guidato dal presidente Andrea Agostinelli, ha pianificato, nella propria politica di sviluppo dello scalo, la costruzione di un’area specifica strutturata, affinché sia garantito in modo organico un servizio necessario alla sicurezza pubblica.

In base a quanto disposto dalla normativa vigente in materia, l’attività di controllo sanitario sugli animali e sulle merci alimentari, in ingresso nel territorio dell’Unione europea, viene affidata al Servizio sanitario nell’ambito delle strutture periferiche del Ministero della Salute. Considerata la centralità dello scalo nel circuito dei traffici internazionali e la natura delle merci in transito nel porto di Gioia Tauro, il presidio della salute pubblica sulle merci destinate all’alimentazione e di origine animale competono al servizio veterinario presente nell’infrastruttura portuale calabrese. Ubicata in un’area di 4mila metri quadri, la struttura è organizzata in tre capannoni articolati in 34 moduli prefabbricati. Di questi, ventidue saranno dedicati al servizio del posto di controllo frontaliero PCF, altri sei moduli saranno destinati alle attività del servizio fitosanitario regionale, tre all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e altre tre al servizio della guardia di finanza.

Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

L'offerta informativa del Corriere della Calabria rimarrà gratuita

Senza le barriere digitali che impediscono la fruizione libera di notizie, inchieste e approfondimenti. Se approvi il giornalismo senza padroni, abituato a dire la verità, la tua donazione è un aiuto concreto per sostenere le nostre battaglie e quelle dei calabresi.

La tua è una donazione che farà notizia. Grazie

Il campo è obbligatiorio!
Il campo è obbligatiorio!

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012--2025. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x