CATANZARO Una commedia dal sapore autentico, che parla d’amore, di famiglia e di libertà, ma soprattutto di quella gramigna che, proprio come i pregiudizi, si insinua silenziosa e resistente, rischiando di soffocare la felicità. “La gramigna”, scritta e diretta da Francesco Passafaro, ha incantato il pubblico del Teatro Comunale di Catanzaro domenica 6 aprile, regalando una serata di grande teatro, tra risate vere, commozione e profonde riflessioni. La vicenda ruota attorno di Gioacchino (Gastone Barberio), un uomo semplice e buono, ormai pensionato, che a 60 anni trova il coraggio – e la fortuna – di innamorarsi perdutamente (di Helena di origine rumena, ma italiana come ci tiene a specificare sempre Gio’, perché nata in Italia). Ma se lui è convinto che questa storia d’amore possa essere la svolta della sua vita, la sua famiglia ed in particolare la figlia Laura (Mariarita Nicastro) e gli amici la pensano in modo ben diverso. Tra figli che si oppongono, amicizie che si raffreddano e dubbi che ogni tanto lo assalgono, Gioacchino deve fare i conti con una scelta che sembra andare contro tutto e tutti. «È una storia vera, che sentivo di voler raccontare da tempo» – ha spiegato Passafaro – «Una storia semplice, come il suo protagonista, ma potente nella sua sincerità. Parla di un amore che nasce contro tutto e tutti, di una seconda possibilità, di libertà. E parla anche della paura che abbiamo del giudizio, di quello che diranno gli altri. La gramigna è proprio questo: la pressione sociale che ti cresce intorno e rischia di stritolarti. Ma se la estirpi, la vita può rifiorire.» La nuova produzione del Teatro Incanto, che festeggia i vent’anni di attività, conferma la capacità della compagnia di coniugare qualità e popolarità, nel segno di una tradizione teatrale che non ha mai perso contatto con la realtà. Ancora una volta, Passafaro riesce a raccontare storie che parlano alla pancia e al cuore, conquistando una platea calorosa e partecipe. All’interno della rassegna “Domenica d’Incanto”, “La gramigna” ha segnato un nuovo successo per il Cinema Teatro Comunale, che si conferma sempre più un punto di riferimento per la cultura e lo spettacolo nel centro storico di Catanzaro. Ma il viaggio nel mondo del teatro continua: il prossimo sabato 12 aprile, alle ore 18.00, sarà la volta della magia de “La Bella e la Bestia”, uno spettacolo pensato per incantare grandi e piccini. A grande richiesta, vista l’elevata partecipazione, lo spettacolo verrà replicato anche domenica 13 aprile, sempre alle ore 18.00. A chiudere la rassegna sarà invece un appuntamento dal forte valore affettivo e culturale: “Ricordi d’a Ruga”, in scena martedì 23 aprile, omaggio teatrale a Nino Gemelli, figura simbolo della scena culturale calabrese. Il Teatro Comunale di Catanzaro si conferma così uno spazio vivo e pulsante, dove ogni spettacolo è un’occasione di incontro e condivisione. Un luogo in cui le emozioni si moltiplicano, e la cultura torna ad abitare il cuore della città. I biglietti per tutti gli spettacoli sono disponibili online su www.ilcomunalecz.it oppure prenotabili al numero 0961 741241. Il teatro ti aspetta… per una domenica (e non solo) d’incanto. (Foto di Fotovideando Ingegneri d’Immagine)
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