Nuova Scena, il calabrese CamilWay sul terzo gradino del podio. Nella serie Netflix trionfa Cuta

MILANO Cuta è il vincitore della seconda stagione del rap show ‘NuovaScena‘. Con il suo inedito ‘Sedicenne incinta’ (prod. Junior K) si è aggiudicato il titolo e il premio di 100.000 euro nell’ultimo episodio dello show, ora disponibile solo su Netflix. Dopo essersi sfidato in finale con Nox, al secondo posto con ‘Zin Zin’ (prod. Madfingerz) e CamilWay, al terzo posto con ‘Nuova vita’ (prod. Yung Snapp), Cuta ha convinto i giudici Fabri Fibra, Geolier e Rose Villain. Ad aprire la serata finale sono stati i Club Dogo, con la performance di ‘Mafia del Boom Bap’ e ‘Il Mio Mondo, Le Mie Regole’. Gli episodi precedenti hanno visto la partecipazione di altri nomi del rap italiano come Willie Peyote, Kiffa, Sick Luke, Luchè, MadMan, Massimo Pericolo, Bresh, Vaz Tè, Sonny Willa, Ensi, Kid Yugi, Ernia, VillaBanks e Gemitaiz, oltre che da Matteo Paolillo. I finalisti hanno avuto l’opportunità di portare sul palco tre nuovi inediti, collaborando con alcuni tra i più importanti producer della scena italiana. Insieme a Junior K, Cuta ha portato ‘Sedicenne Incinta’, un brano che mette in luce tanto l’ironia quando la sincerità provocatoria che lo contraddistinguono; CamilWay, lavorando con Yung Snapp, ha mostrato il suo lato emotivo nel brano ‘Nuova Vita’, in cui riflette sul difficile momento del suo incidente e su come è stato in grado di superarlo; infine Nox ha fatto ballare il pubblico con il suo nuovo brano ‘Zin Zin’, prodotto da Madfingerz, che gli ha permesso di divertirsi con un pezzo dinamico ma anche sentito.
Per il rapper crotonese i complimenti della giuria, tra Fabri Fibra deluso per non aver ascoltato una terza strofa («vado a scriverla subito» ha ironizzato Camil abbandonando il palco dei Magazzini Generali) e Rose Villain secondo cui «ha dimostrato che ha talento anche in un pezzo intimista». Geolier ha invece rivendicato «L’ho portato io qui!». Poi purtroppo i giurati sono orientati verso Cuta, ma a sigillo di questa esperienza resta – tra le altre cose – proprio la frase del rapper di Secondigliano: «CamilWay, devi essere fiero ed orgoglioso di essere stato il primo a portare il dialetto calabrese su Netflix e davanti al grande pubblico televisivo». «Non fa niente, abbiamo vinto lo stesso» la frase con cui i genitori del rapper di Mesoraca lo hanno abbracciato appena spenti i riflettori.
Oggi CamilWay è stato ospite nella Casa Comunale, ricevuto dal sindaco Enzo Voce, il quale ha annunciato che in estate il rapper 24enne terrà un concerto a Crotone per tutta la comunità.

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