Giovedì, 15 Maggio

Ultimo aggiornamento alle 19:29
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

la sentenza

Assemblea e nomina presidente del Consorzio Valle Crati, il tribunale respinge il ricorso del Comune di Cosenza

Si chiude a favore del presidente del Consorzio Maximiliano Granata la questione sollevata dall’Ente bruzio

Pubblicato il: 16/04/2025 – 18:00
Assemblea e nomina presidente del Consorzio Valle Crati, il tribunale respinge il ricorso del Comune di Cosenza

COSENZA Si chiude a favore del presidente del Consorzio Valle Crati, Maximiliano Granata (difeso e rappresentato dall’avvocato Oreste Morcavallo), la sentenza emessa dal tribunale di Cosenza, (Giudice onorario Erminia Ceci).

La decisione

Con atto di citazione, il Comune di Cosenza, facente parte unitamente ad altri Comuni della Provincia, del Consorzio Valle Crati, aveva chiesto la convocazione dell’assemblea del Consorzio, per provvedere alla nomina del nuovo Presidente. Per il tribunale di Cosenza, l’eccezione sollevata dal Comune bruzio è infondata. «Dalla richiesta di convocazione dell’Assemblea – si legge nella decisione del Tribunale – si evince che la fine dell’ordinaria gestione era stabilita al 15 febbraio 2024. Le richieste di convocazione pervenivano in data 7/8 febbraio quindi prima della scadenza prevista quindi secondo le indicazioni di cui all’articolo 30 il quale comunque non prevede perentorietà del termine di convocazione coincidente con la scadenza del mandato». Inoltre, il «Presidente scaduto invoca l’impossibilità di raggiungimento del quorum costitutivo per la presenza di Comuni con voto sospeso per morosità, che pertanto vanno esclusi dal calcolo della percentuale prevista (45%) per validità di sedute e delibere assembleari sulla delibera del cda del 7 febbraio 2024 con cui veniva sospeso il diritto di voto ai Comuni morosi nel versamento delle quote ordinarie». E’ lo stesso Statuto che nega il diritto di voto ai comuni consorziati che non usufruiscano dei servizi «senza distinzione tra quote iniziali e quote annuali ed in maniera funzionale alla copertura dei costi di funzionamento dell’ente ed all’ordinato svolgimento delle proprie competenze ed attività». Ragioni per le quali, il tribunale rigetta la domanda e condanna il Comune di Cosenza al pagamento delle spese di lite (5.000 euro). (f.b.)

Il commento di Granata

«Ringrazio l’avvocato Oreste Morcavallo per l’eccellente difesa. Il Tribunale di Cosenza conferma l’operato del Consorzio Valle Crati e consequenzialmente la legittimità degli atti per l’elezione del Presidente».

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato

L'offerta informativa del Corriere della Calabria rimarrà gratuita

Senza le barriere digitali che impediscono la fruizione libera di notizie, inchieste e approfondimenti. Se approvi il giornalismo senza padroni, abituato a dire la verità, la tua donazione è un aiuto concreto per sostenere le nostre battaglie e quelle dei calabresi.

La tua è una donazione che farà notizia. Grazie

Il campo è obbligatiorio!
Il campo è obbligatiorio!

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012--2025. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x