CATANZARO «La strada per uscire dal commissariamento è spianata». Lo ha detto il subcommissario alla sanità calabrese, Ernesto Esposito, a margine di un incontro alla Cittadella, commentando con i giornalisti l’esito del tavolo di verifica al Mef di ieri a Roma. «Sui bilanci – ha aggiunto Esposito – abbiamo dimostrato ampiamente i risultati che abbiamo ottenuto in questi tre anni: abbiamo già avuto equilibri di bilancio e riscontri positivi. Restava l’ultima partita di approfondimento e di approvazione dei bilanci pregressi che le precedenti gestioni commissariali non avevano approvato e non avevano chiuso ma anche lì abbiamo approvato tutti i bilanci dal 2013, mi riferisco all’Asp di Reggio Calabria. I tavoli ci hanno riconosciuto questo e ne hanno preso atto positivamente. il commissariamento viene giudicato in termini economici e quindi sui bilanci e in più sulla garanzia dei livelli assistenziali. Altro riconoscimento importante è che noi su due aree, su tre dei livelli essenziali di assistenza abbiamo raggiunto la sufficienza: resta ancora la parte territoriale, ma questa sta migliorando e quindi ci aspettiamo una positività nel 2024. Noi ricordiamo che i Lea si riferiscono al 2023 e di conseguenza la strada per uscire dal commissariamento è sicuramente spianata».
Con riferimento al tema della mobilità passiva, Esposito ha osservato: «Gli accordi con le altre regioni sono diventati legge solo che proprio ieri ci è stato ulteriormente confermato al tavolo che nelle prossime settimane uscirà proprio uno schema di accordo tipo da sottoporre tra Regioni a forte attrattività e quindi come le Regioni del nord rispetto con le Regioni del sud, quindi anche la Calabria. Stiamo sollecitando questo tipo di accordo proprio per avviare le trattative con le regioni a maggiore impatto per la mobilità passiva». (c. a.)
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