La Reggina non ha nessuna intenzione di mollare. Nel derby giocato sul sintetico di Locri, di fronte a tantissimi tifosi, gli amaranto di Brunello Trocini si impongono 3-2 e mantengono invariato il distacco di un punto dalla capolista Siracusa che a sua volta ha battuto 3-0 il Paternò.
Reggina già in vantaggio dopo nove minuti di gioco con Grillo che batte il portiere di casa Donini con un gran destro. Nel finale di tempo Ragusa lascia il posto De Felice per infortunio. Al 21’ del secondo tempo il raddoppio della Reggina siglato da Barillà con un tiro preciso di sinistro su assist di De Felice. Ma il Locri riapre il match quattro minuti dopo con Simonetta lasciato colpevolmente solo in area dalla retroguardia ospite. Al 29’ per la Reggina va nuovamente avanti di due con Girasole abile ad appoggiare in rete da ottima posizione dopo un crosso di Urso. La gara sembra chiusa ma il Locri ha la forza di riaprirla al 34’ grazie a un calcio di rigore trasformato da Molvadgaard.
Vittoria casalinga di misura per il Sambiase a cui basta una rete di Umbaca su calcio di rigore dopo 6 minuti del secondo tempo per avere la meglio sul Licata.
Come scritto sopra, la Reggina non si arrende. Sempre un punto divide gli amaranto (71 punti) e il Siracusa (72), capolista del girone I della serie D. Sambiase quarto a quota 53, la Vibonese (che oggi ha osservato un turno di riposo forzato) è quinta a 49. Locri ultimo a 22 punti. (redazione@corrierecal.it)
Foto Reggina
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