ROMA «Lo Stato di Israele esprime il suo più profondo cordoglio alla Chiesa cattolica e alla comunità cattolica mondiale per la scomparsa di Papa Francesco. Riposi in pace». È quanto si legge in un post di condoglianze pubblicato su X dall’ufficio del premier israeliano, Benjamin Netanyahu, 3 giorni dopo la morte di Papa Francesco. Il primo ministro e il ministro degli Esteri Gideon Sa’ar erano rimasti in silenzio, senza rilasciare alcun commento o “twittare” sulla scomparsa del Santo Padre. I funzionari israeliani non hanno fatto mistero che il motivo di questo silenzio era direttamente collegato alle recenti dichiarazioni del papa su Israele e sulla guerra a Gaza.
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